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Manicure semipermanente fai da te: cosa serve

manicure semipermanente fai da te

Se volete risparmiare, o se volete semplicemente dare sfogo alla vostra creatività, potete sicuramente pensare alla manicure semipermanente fai da te: è semplice, basta avere un minimo di manualità per ottenere un risultato soddisfacente e mani curate, senza uscire di casa.

Sono anni ormai che ho abbandonato gli smalti normali: belli, ma sulle unghie ci mettono secoli ad asciugarsi e durano troppo poco. Ci ho riprovato qualche volta, ma ormai, se siete abitate al semipermanente, non hanno davvero senso.

Manicure semipermanente fai da te: cosa serve per iniziare?

Ormai esistono mille marche e mille alternative. Quello che dovete cercare è una marca valida, che vi eviterà altre spese. Scegliere un marchio buono, anche se più costoso, farà la differenza.

La prima cosa necessaria per la manicure semipermanente è una Lampada UV. Qualche anno fa esistevano solo quelle dotate di lampadine UV, oggi meglio puntare sulle lampade LED: sono più piccole, pratiche e richiedono zero manutenzione. Vi sconsiglio le mini lampade led: ci mettereste una vita per completare la manicure, un’unghia alla volta.

Su Amazon o nei negozi specializzati sicuramente ne troverete una valida e ad un costo ragionevole: circa tra i 20 e i 40 euro.

Una volta scelta la lampada, dovete pensare allo smalto tenendo però bene in mente che ci sono smalti che asciugano SOLO nelle lampade UV (non LED), e altri che funzionano solo nelle lampade LED. In ogni caso, trovato le indicazioni sulle confezioni della casa produttrice.

Gli smalti CND Shellac (i migliori a mio parere per una manicure semipermanente duratura), ad esempio, funzionano solo con le lampade LED (non LED). Altri smalti, come quelli LAYLA, funzionano bene con entrambe, altri invece è meglio utilizzarli con le lampade LED.

Ogni marca di smalto semipermanente, in ogni caso, offre i tre smalti base da cui cominciare per realizzare la vostra manicure fai da te: si tratta del Base Coat, il primo strato di smalto da applicare sull’unghia, il colore, e il Top Coat che donerà brillantezza e sigillerà la manicure. Ogni strato di smalto dovrà passare nella lampada per almeno 60 secondi nelle lampade LED, 30 in quelle UV.

Tra gli utensili e prodotti necessari per una manicure perfetta c’è anche il buffer (una sorta di lama per unghie con cui dovrete levigare molto delicatamente la superficie dell’unghia prima di iniziare), un primer (facoltativo, ma aiuta lo smalto ad aderire bene all’unghia) e lo sgrassatore finale (una soluzione che, a manicure terminata, toglierà i residui appiccicosi che restano sullo smalto una volta asciugato).

Infine non dimenticate di prendere un prodotto per togliere lo smalto senza rovinare l’unghia. Ne esistono molti, in boccetta e anche mono uso, già dotati di carta stagnola per una applicazione come dall’estetista. Io ho provato entrambi e devo dire che con quelli monouso mi trovo piuttosto bene.

Una volta che avete tutto, siete pronti per realizzare la vostra manicure semipermanente a casa. L’investimento iniziale è importante, lo so, ma considerate che ogni smalto durerà mesi e mesi, così come l’attrezzatura. Gli unici smalti che dovrete comprare con maggiore frequenza sono il base e top coat. Per il resto, avrete tempo per aggiungere colori alla vostra collezione, e magari realizzare qualche nail art.

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